Come i vaccini ci stanno salvando dalle chiusure
I Vaccini fin qui somministrati stanno giocando un ruolo fondamentale per impedire una grossa pressione ospedaliera dovuta ai ricoveri e alle Terapie Intensive da covid 19.
A dircelo sono i dati dell’istituto superiore di sanità, per ogni vaccinato sul totale dei vaccinati che finisce in ospedale ce ne sono 7,5/20 (a seconda dell’età) di non vaccinati*
Un 60–79 anni non vaccinato ad esempio ha 12 volte la probabilità di finire in ospedale causa covid di un vaccinato.
Per le Terapie Intensive ancora meglio. Anche volendo ignorare il dato dei 12–39, che si basa su pochi casi, comunque per ogni vaccinato sul tot. che finisce in TI ce ne sono 8/32 (a seconda dell’età) di non vaccinati
Per vedere ancora meglio questo effetto basta considerare questa stima:
Se il tasso di ricovero in TI del mese di ottobre fosse stato quello dei non vaccinati per tutta la popolazione (e cioè se nessuno si fosse vaccinato) avremmo avuto, considerato anche il tempo medio di permanenza in TI di circa 16 giorni, circa 1720 circa TI occupate da pazienti covid, dato del tutto analogo a quello del 28 ottobre di un anno fa, pochi giorni prima dell’istituzione delle zone rosse, e come allora in crescita. Questo perché oltre un certo valore di TI (e anche di ospedalizzati) il sistema sanitario va in crisi, comincia a non poter garantire più assistenza a tutti, e per questo sono necessarie misure per calmierare velocemente i ricoveri covid, pena il collasso dell’intero sistema.
Stando agli ultimi dati Agenas+soglie ISS il limite tollerabile di ricoveri TI prima di andare in crisi, soglia a cui scatta la zona rossa, è di circa 2500. Senza i vaccini probabilmente saremmo vicini a quel valore (dando 1700 come dato di metà ottobre), anzi, probabilmente saremmo già dalla seconda metà di ottobre per la maggior parte in zona arancione, misura che scatta giustamente prima della zona rossa, e che per le TI ha soglia al 20% dei posti occupati a livello regionale (e 30% per le ospedalizzazioni). E invece ora siamo ancora sotto le 400 TI
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*media ultimi 5 dati ISS “ultimi 30 giorni”
Fonte dati:
Bollettini sorveglianza integrata ISS (qui l’ultimo del 3 novembre)
Sito Agenas, situazione occupazione ospedaliera:
Autore: Francesco Luchetta
Mail: francescoluchetta@gmail.com
Twitter: @92Fisico
