Quanti sono i decessi covid? Su Report ISS e articolo di Bechis su “il Tempo”

Francesco Luchetta
3 min readOct 23, 2021

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Di questo famoso report ISS che direbbe che i decessi covid siano “solo 3mila” se ne parla soprattutto per via di un articolo, sbattuto in prima pagina, del giornale “il Tempo”, per cui bene legare le due cose.

Per farla breve tutto sta nella definizione di causa del decesso, ma invece di andarci a impelagare in un problema del genere c’è un lato molto più semplice dal quale affrontare la questione, un lato che chi ha scritto l’articolo avrebbe dovuto guardare e poi rinunciare a scrivere quello che ha scritto, sicuramente in quei termini

I dati per sciogliere ogni dubbio sono quelli di mortalità dell’ISTAT, ad esempio, risulta che da febbraio 2020 a marzo 2021 ci siano stati 116mila morti in più rispetto alla media degli stessi mesi in anni precedenti (877mila vs 761mila, un incremento +15%)

I dati corrispondono molto bene con i decessi covid ufficiali a quella data, 110mila circa. Altri effetti possono esserci ma sono di almeno un ordine di grandezza inferiore, e si cancellano in parte tra loro (es. Assenza influenza stagionale, In lockdown forte calo di morti sul lavoro e in incidenti stradali, Aumento mortalità per sovraccarico sist. sanitario)

Su questo abbiamo anche la vigilanza Sismg su alcune delle principali città italiane

Quando qualcuno scrive che tot decessi covid aveva 3 patologie pregresse magari può venirvi il dubbio, anche perché chi scrive così vuole farvelo venire, di chiedervi “magari sarebbero morti lo stesso senza?”

Be da questi dati la risposta è chiara: no. Non per la stragrande maggioranza. Per fortuna abbiamo i dati sull’eccesso di mortalità dell’ISTAT che lo provano chiaramente, e che chiudono la questione.

In assenza di quei dati avremmo dovuto spendere qualche parola in più al riguardo, dicendo ad esempio che le patologie pregresse sono anche l’ipertensione, che in Italia riguarda un terzo della popolazione e la maggioranza degli over50, che comunque in media arrivano lo stesso oltre gli 80anni senza problemi

Perché patologia pregressa sono anche i problemi cardiaci che riguardano il 12/13% della popolazione, anche li senza essere una sentenza di morte

Altre cose del genere si potrebbero elencare, ma il senso dovrebbe essersi capito. Secondo la fantasiosa interpretazione se un 50enne con ipertensione, e con buoni 30anni di aspettativa di vita davanti, se si becca il covid e muore non andrebbe contato tra i decessi covid, perché aveva una patologia pregressa.

Fonti:

Dati Istat sulla mortalità

Ultimo report SISMG

Altro mio articolo su eccesso mortalità in Italia (Maggio 2021)

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Francesco Luchetta

Fisico, calabrese, romano di nascita E di adozione, data analyst, drogato di caffeina, editor di “coronavirus dati e analisi scientifiche”, movies addicted.